FAQ
Descrizione generale
Il Weimaraner predilige la vita a stretto contatto con la famiglia, all'interno di appartamenti ,piuttosto che a grandi spazi ma lasciato solo a se stesso, nonostante abbia un temperamento piuttosto "forte". Riesce a resistere bene a temperature fredde e poco a quelle molto calde. Mostra grande affettuosità verso la famiglia e i bambini . È in grado di mostrare grande tolleranza verso gli sconosciuti pur rimanendo un buon avvisatore. Ha necessità di molto esercizio giornaliero. Versatile, facile da addestrare, vigoroso e appassionato cane da caccia polivalente. Mai aggressivo.
WEIMARANER IN SINTESI
• Standard ENCI/FCI
• Gruppo 7: Cani da ferma, Sez. 1A
• Longevità da 11 a 14 anni
ASPETTO E ATTRIBUTI
Il Weimaraner è un atleta a tutto tondo. Lo sviluppo della sua struttura, da quello che si evince dallo standard di razza, è accompagnato da una muscolatura definita e piuttosto imponente. Una caratteristica che ben si adegua a quelle che sono solitamente le sue mansioni. Piuttosto slanciato e lineare e con gambe lunghe e un muso proporzionato rispetto al cranio. La cassa toracica è ampia mentre il busto tende a restringersi nella zona del rene. Tutte le sfumature intermedie del grigio argento, grigio topo e grigio capriolo sono ammesse, con testa e orecchie leggermente più chiare.
MANTENIMENTO
Il Weimaraner a pelo corto non ha particolari esigenze per quanto riguarda la toelettatura. Le spese più rappresentative sono: l’alimentazione, che sarà composta da alimenti di ottima qualità, le visite dal veterinario.
La spesa per del cibo di qualità per un Weimaraner adulto è di circa 70 euro al mese.
Carattere e temperamento
Cane di forte tempra, il Weimaraner è in grado di mantenere un self control e un comportamento adeguato in differenti situazioni. Questo è un vantaggio per chi si trova a dover condividere la vita con un Weim. È chiaro che la caratteristica caratteriale va valutata dal proprietario.
Il Weimaraner deve essere necessariamente addestrato utilizzando metodi adatti sin da quando è cucciolo, senza mai, tuttavia, cadere nell’utilizzo di sistemi coercitivi.
Affettuosità verso la famiglia
La grande affettuosità del Weimaraner verso la famiglia si palesa quotidianamente ed è possibile misurarla in ogni tipo di attività che questo cane adora svolgere. Dall’uscita quotidiana, al momento dell’interazione o del riposo o del lavoro, il Weimaraner tende a non volersi separare mai dal proprietario e dai componenti della famiglia. Un rapporto che rimane solido e speciale per tutta la vita.
Amichevole con i bambini
Mostra grande affettuosità verso la famiglia e i bambini, noi abbiamo un bambino di 6 anni e una di 3, i cuccioli sono abituati a stare con loro dal primo minuto di vita!


Rapporto con gli sconosciuti
Il Weimaraner ha un atteggiamento giocoso e gioioso e tende ad esprimerlo anche con gli sconosciuti. E' collaborativo anche con chi non conosce a patto che questi sia rispettoso e amichevole. Il Weim ha un buon rapporto con tutti quanti, basta che non mettano in pericolo la sua famiglia e il suo territorio, nel qual caso avviserà e proteggerà il suo branco. Non può essere considerato un cane da guardia, ma all'occorrenza saprà mettersi in discussione e difenderà se stesso e il proprio nucleo in modo eccellente.
Socialità con altri cani
Per poter consentire al Weimaraner di convivere in maniera pacifica con altri cani è indispensabile una precoce socializzazione per evitare che sviluppi risposte aggressive. La socializzazione alla convivenza con altri cani e/o altri animali è fondamentale che inizi già in tenera età, essendo che il Weimaraner, cane da caccia, dovrà annoverare i vari componenti della sua famiglia come amici e non come prede.
Lasciarlo da solo
Durante i primi giorni nella nuova famiglia è bene evitare inutili complicazioni dovute alla solitudine e fare in modo invece che il cucciolo vi prenda come riferimento e che cominci a sviluppare fiducia in voi.
Passata questa prima fase e appurata un po’ di sicurezza nel vostro cucciolo si può gradatamente incominciare a insegnargli a stare da solo.
Iniziamo con l’assentarci dalla stanza in cui il cane si trova per qualche minuto, lasciando sempre a disposizione del cucciolo la sua copertina o peluche o qualche “giocattolo” come ossa, palline con cui eventualmente interagire.
Al rientro siate tranquilli, non eccitate il cane per primi minuti con innumerevoli feste, osservate piuttosto se tutto è a posto se ha fatto il bravo e in caso sia comportato bene ricompensatelo, un bel BRAVO!” è sempre apprezzata anche una ghiotta crocchetta ottima per l’apprendimento.
Allo stesso modo, non date troppa attenzione a eventuali tentativi di festa sfrenati del cane per richiamare la vostra attenzione, al contrario cercate di calmarlo, chiamatelo a voi, solo nel momento in cui si tranquillizza lodatelo e accarezzandolo con dolcezza.
Devo prendere un cucciolo: è meglio un maschio o una femmina?
Per quanto riguarda il carattere non ci sono molte differenze, non è vero che la femmina sia in genere più affettuosa e più obbediente mentre il maschio è più indipendente e impegnativo da gestire.
La vera differenza sta nella loro fisiologia.
La femmina periodicamente va in calore (ogni 6 mesi)
in questo periodo vanno protette dai maschi, molte femmine hanno delle perdite di sangue incontrollate, ci sono in commercio comunque pannoloni per cani e delle mutandine igieniche che evitano che sporchi in casa.
Nel periodo del calore il cane non può fare niente : esposizioni, gare, corse o qualsiasi attività si voglia fare col cane.
Il maschio non ha il calore e di conseguenza non ha tutti gli svantaggi sopraelencati.
Ma essendo sempre disponibile all’accoppiamento, è come se fosse “perennemente” in calore. In particolare, i cani che hanno avuto modo di accoppiarsi una volta, saranno sempre propensi a “fughe d’amore” non appena percepiscono l’emanazione di una femmina disponibile nel vicinato.
Un maschio che ha provato a “montare” svilupperà maggiormente l’istinto di marcare il territorio, che è più marcato rispetto alla femmina (la femmina marca il territorio solo nel periodo del calore). Si può abituare a non sporcare in casa o in posti non desiderati (come per la femmina) ma al giardinetto, al parco, per strada ecc….. dove sentono altri odori ………. la loro educazione è un po’ più difficile.
Molti di questi problemi (sia dei maschi che delle femmine) possono essere ovviati sterilizzando l’animale.
I primi mesi
i primi mesi di convivenza con il vostro cucciolo sono le basi per il vostro rapporto futuro, quindi mi raccomando dovete impegnarvi al massimo per non sbagliare !!!
Un cucciolo argentato che gironzola per casa è praticamente “irresistibile”, ma tenete SEMPRE presente che il cane vive di “abitudini”, quindi un cane che da cucciolo verrà abituato a salire sul vostro letto o sul divano, sarà un cane che anche quando sarà adulto vorrà farlo, perché è stato abituato così e lui non si rende conto che magari gli era stato concesso il giorno prima perché era pulito ed oggi non volete perché magari si è ruzzolato in giardino.
Capisco perfettamente che è quasi impossibile dire di NO ad un cucciolotto che vi guarda con quegli occhi vispi, ma vi assicuro che in alcuni casi è proprio necessario.
Attenzione, ho detto semplicemente “dire di NO”, non ho detto picchiare col giornale o sgridarlo in maniera isterica, infatti questi ultimi due sono comportamenti assolutamente da evitare, in quanto creano nel vostro cucciolo solo confusione e paura nei vostri confronti.
Bisogna cercare di diminuire al massimo gli stimoli negativi (urla, botte, rimproveri) e aumentare quelli positivi (premi, coccole, biscotti).
Vi assicuro che è sufficiente un semplice “NO” detto con convinzione piuttosto che 5 sculacciate col giornale! Quello che dobbiamo cercare di creare fin dai primi giorni è un rapporto di fiducia e non di paura.
Altra cosa importante è la “fragranza di reato”, se dobbiamo dire il famoso “NO” facciamolo solo nell’istante esatto in cui il nostro cucciolo sta sbagliando, in modo tale che possa associare il NO all’azione che sta compiendo, rimproverarlo per una cosa che ha fatto in nostra assenza e della quale ci accorgiamo quando rientriamo a casa non ha senso.
Al contrario invece premiamolo sempre quando fa qualcosa di positivo, e se è il caso associamo a quella cosa un nome in modo che in futuro possa diventare un comando.
La cosa fondamentale da capire è che il vostro cane ha bisogno di un capobranco, di qualcuno a cui appoggiarsi e quella persona siete voi, ma per esserlo ne dovete essere convinti e soprattutto dovrete convincere lui. Se lasciate che il vostro cucciolo prenda il sopravvento e sia lui a dettare le regole, lo farà anche quando sarà adulto.
Quando il vostro cucciolo vi assilla perché vuole giocare, piange perché vuole qualcosa da voi è esattamente il momento in cui non bisogna assecondarlo, altrimenti capirà che è sufficiente piangere per ottenere quello che vuole piuttosto che darvi il tormento e saltarvi addosso per giocare con voi.
Questo non vuol dire che NON dobbiate fare queste cose, è assolutamente il contrario, DOVETE farle, ma sarete voi a decide quando!
Quello che voglio dire è semplicemente che con il vostro cucciolo potete fare tutto quello che vi viene voglia di fare, con la sola accortezza…di farlo AL MOMENTO GIUSTO!
Il fatto che non parlino la nostra lingua non vuol dire che non capiscano le nostre sensazioni ed i nostri stati d’animo, è proprio il contrario, in questo senso sono molto più sensibili degli esseri umani, se siete arrabbiati potete mascherarlo ad un vostro amico, ma non al vostro cane, a lui non potete mentire!
Quindi rimbocchiamoci le maniche, stringiamo i denti e affrontiamo al meglio il primo anno di vita del nostro cucciolo e vi assicuro che ne raccoglierete i frutti .
Pasti: il cucciolo mangia 3 volte al giorno ad ogni pasto proponetegli 115-130gr di crocchette puppy per cani taglia grande per un totale giornaliero di 350-400gr (verificare scheda tecnica sul sacco della marca prescelta, fino a 12 mesi di età.
DEVE AVERE SEMPRE ACQUA FRESCA A DISPOSIZIONE.
Non usare il mangime per cuccioli dopo i 12 mesi onde evitare diventi troppo grasso.
Vaccinazioni: il cucciolo vi verrà consegnato con una vaccinazione completa fatta dopo i 60gg di età e con il suo libretto sanitario timbrato e firmato dal nostro veterinario di fiducia Farà l’ultima vaccinazione (come la prima dopo 3-4 settimane) ed avrà terminato il ciclo vaccinale per l’anno.
Sverminazioni: il piccolo viene sverminato con scadenze regolari dai 20 gg di età solitamente l’ultima sverminazione è fatta qualche giorno prima della consegna.
Il cane dove mette il naso ci mette anche la bocca, pertanto è molto facile che si ripossa infestare anche solo annusando o leccando le suole delle nostre scarpe o l’erba.
Quando sarà adulto basterà fargli una o due sverminazioni all’anno a seconda di quello che vi consiglierà il vostro veterinario.
Parassiti:
Nella stagione calda se si va in montagna o campagna è bene proteggere il cane anche dalle zecche quindi usare una spruzzatina di Frontline.
Per la profilassi della FILARIOSI occorre sentire il Vostro veterinario per sapere se ci sono, nella vostra zona problematiche tali da far iniziare una terapia preventiva. Nella nostra zona non ci sono problemi di Filaria.
Pedigree: tutti i cuccioli devono avere il loro certificato.
Sul pedigree sarà riportato anche il numero del microchip che deve corrispondere a quello in vostro possesso segnalato sul libretto sanitario e al documento della ASL.
Il pedigree verrà consegnato dall’ENCI della provincia di residenza solitamente nell’arco di 3 – 4 mesi.